Biogas
Cogenerazione
Sebbene il concetto di efficienza energetica sia facile da comprendere in termini generali, per apprezzare a fondo il valore di un impianto di cogenerazione MTM Energia è importante prima di tutto capire il funzionamento di questa tecnologia. Solo analizzando la struttura di un impianto infatti è possibile rendersi conto di come MTM Energia sia in grado di garantire i propri standard di efficienza energetica. Il cuore della tecnologia di MTM Energia è ovviamente l’impianto di cogenerazione.
Gli impianti di cogenerazione MTM Energia si posizionano in una fascia di produzione energetica che arriva fino ai 2 MW. La componente principale di questi impianti è il suo motore a combustione interna. I cogeneratori MTM Energia vengono alimentati da diverse tipologie di combustibile tra cui il biogas che posiziona questo genere di impianti nell’ambito delle energie rinnovabili.
Grazie al principio dell’induzione elettromagnetica, l’alternatore è in grado di trasformare l’energia meccanica prodotta dal motore a combustione in energia elettrica alternata, attraverso un processo di conversione elettromagnetica.
Questo processo di conversione è universalmente riconosciuto come uno dei più efficienti in assoluto, con rendimenti prossimi al 100%. L’obiettivo di un impianto di cogenerazione MTM Energia è quello di sfruttare, oltre all’energia prodotta dal motore, anche il calore generato durante la combustione, minimizzandone la dispersione. L’energia termica prodotta dal corpo del motore quindi, viene recuperata grazie a degli scambiatori, mentre i condotti dei fumi di scarico vengono incanalati in uno scambiatore a fascio tubiero, una tipologia di scambiatore ad alto rendimento che sfrutta l’energia termica e la mette a disposizione per la produzione, ad esempio, di acqua calda, vapore o olio diatermico. Da un punto di vista elettrico è possibile inserire all’interno della struttura dell’impianto, una cabina di media tensione integrata che consente di gestire la tensione in uscita dell’energia prodotta dall’impianto grazie ad una serie di elevatori e trasformatori, permettendo di configurarla in un range che va dai 400V ai 15000/20000 V.
Minimizzare l’impatto ambientale di un impianto di cogenerazione è uno degli obiettivi principali dell’attività di MTM Energia. La minimizzazione degli sprechi e la massimizzazione dell’efficienza energetica sono politiche intrinseche nel concetto stesso di cogenerazione, e sono imprescindibili dalla tutela del patrimonio ambientale, per loro stessa definizione. Sulla base del combustibile impiegato dal motore endotermico, alcuni degli impianti MTM Energia sono dotati di un sistema di abbattimento delle emissioni, che consente una riduzione delle emissioni nel rispetto dei i limiti dei principali agenti inquinanti come CO2 e NOX.
Oltre alla gestione dei gas di scarico, MTM Energia pone l’attenzione anche sull’aspetto dell’inquinamento acustico. Tutti gli impianti MTM Energia sono dotati di un sistema integrato per l’abbattimento delle emissioni sonore: gli impianti infatti possono essere installati all’interno di speciali container insonorizzati, o cuffie insonorizzanti, rendendoli adatti anche ad installazioni in ambienti chiusi e interni. Il posizionamento di un impianto rientra nei criteri di valutazione che vengono considerati in fase di analisi preliminare, presi in considerazione sulla base di diversi fattori inerenti le necessità e le richieste dei clienti.
Nella definizione dei criteri per la configurazione di un impianto di cogenerazione la fase di analisi preliminare gioca un ruolo fondamentale. In termini generali è essenziale, per MTM Energia comprendere quali siano le reali necessità energetiche del cliente e solo in un secondo momento valutare gli aspetti tecnici per l’installazione. Questi aspetti tengono in considerazione le esigenze energetiche a cui far fronte, ma non solo.
Dal punto di vista prettamente tecnico, la prima valutazione viene fatta sulla tipologia di motore e sulle esigenze di produzione energetica; il dimensionamento di tutti gli altri elementi avviene di conseguenza.
I parametri sui quali si basano queste scelte riguardano:
-Massima efficienza elettrica/termica
-Efficienza/rendimento energetico
-Ingombro
-Posizionamento/Insonorizzazione
-Emissioni in atmosfera.
Per quanto riguarda le emissioni in atmosfera dei fumi, è importante sottolineare che, quando parliamo di mercato italiano, un’ulteriore considerazione va fatta sulla base territoriale. Le regolamentazioni regionali infatti, cambiano da regione a regione per quanto riguarda la regolarizzazione delle emissioni. E’ quindi necessario determinare la tipologia di impianto anche sulla base dei limiti emissivi stabiliti dai piani regionali per far sì che l’impianto risulti a norma.
